Riciclo auto, negli Emirati Arabi debutta il primo impianto

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Il riciclo dell'auto? E’ un business anche negli Emirati Arabi. L'impianto, aperto ufficialmente lo scorso 19 febbraio, riciclerà plastiche, metalli preziosi, parti meccaniche e apparecchiature elettriche dagli 11.000 veicoli che ogni mese arrivano alla fine del loro ciclo di vita.

È l'iniziativa messa lanciata dalla Bee'ha, l'operatore arabo che ha deciso di investire nell'impianto che per primo si dedicherà al riciclo dell'auto negli Emirati Arabi Uniti. L'impianto è riuscito, in fase di test, a trattare 60 veicoli all'ora.

All’inizio sarà utilizzato per recuperare le parti meccaniche utilizzabili come pezzi di ricambio per altri veicoli, come il motore o il sistema di trasmissione per esempio, per immetterle sul mercato internazionale come usato garantito.

In un secondo momento avvierà al corretto riciclo tutti i materiali presenti nelle vetture: metalli, plastiche, pneumatici, batterie e apparecchiature elettriche. Stesso procedimento sarà seguito anche per i tessuti, gli interni dei sedili e le parti in vetro, tutti rimossi e affidati ad aziende locali per essere anch'essi inseriti nel circuito del riciclo.

Dopo essere stato svuotato, il corpo della vettura verrà quindi frantumato per separare la parte dell'auto destinata al recupero energetico dai metalli preziosi, che saranno poi recuperati. L'innovativo impianto, dunque, ha innescato tutta una serie di sinergie che, oltre a fare bene all'ambiente, avranno anche il loro fiorente risvolto economico.