Impianti di riscaldamento, parola d'ordine: pulizia

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$Zucchero bianco, un \'killer\' invisibile$

Impianti di riscaldamento, parola d’ordine: pulizia. Già perché la pulizia migliora le performance dell’impianto stesso, diminuisce il consumo di combustibile e le emissioni atmosferiche. Oltre a rispettare gli obblighi di legge, in particolare il DPR 59 (2009).

Il trattamento di pulizia eseguito con pompa esterna è veloce, professionale e può essere eseguito in presenza di impianti domestici.

Il procedimento è semplice, ogni operazione si esegue attraverso l'utilizzo della pompa:

1. Si svuota completamente l'impianto per eliminare tutto il materiale in sospensione;
2. Si riempie l'impianto aggiungendo la quantità necessaria di prodotto per la protezione degli impianti di riscaldamento.
3. Si fa circolare il prodotto 2-4 ore a caldo (60-70°C) o 4-8 ore a temperatura ambiente;
4. Si svuota l'impianto e lo si risciacqua con molta attenzione;
5. Si riempie nuovamente aggiungendo la quantità necessaria di prodotto.
6. Infine è sempre consigliata l'installazione sul ritorno di Total Filter.

Il trattamento se correttamente eseguito permette di proteggere l'impianto fino a 10 anni.

Per impianti, come i condomini, dove le portate sono elevate, il trattamento viene eseguito utilizzando il circolatore presente.
Tale circolatore è però molto meno performante rispetto ad una pompa esterna, ragion per cui i tempi previsti per il lavaggio si allungano:

1. Per lavaggio eseguito a caldo (60-70°C) sono necessari 7-10 giorni;
2. Per lavaggio eseguito a temperatura ambiente sono necessari 10 - 15 giorni.

La tipologia e la quantità di prodotto da utilizzare sono le medesima previste per il procedimento con la pompa esterna.