Animalisti americani puntano il dito contro "The Wolf of Wall Street"

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$Zucchero bianco, un \'killer\' invisibile$

Critiche animaliste su "The Wolf of Wall Street", il film di Martin Scorsese che potrebbe regalare il primo Oscar a DiCaprio. La voce degli animalisti americani punta i dito contro l'utilizzo di Chance, uno scimpanze' che appare nelle prime scene del film.  

La PETA ha addirittura indetto una petizione per (questo il nome) "chiedere a Leonardo DiCaprio di non lavorare mai piu' con grandi scimmie", contando proprio sulla sensibilita' dell'attore statunitense nei confronti di certi temi, ambientali e naturalistici, e nella speranza di farne un esempio per prossimi futuri casi, scoraggiando le produzioni e i registi. Anche se DiCaprio, da parte sua (in quanto anche Produttore del film), si sarebbe reso colpeve di non aver eliminato la scena con Chance dal film e di non aver risposto all'appello della PETA e delle migliaia di persone e gruppi organizzati preoccupati per la salute del primate. 

La famiglia Rosaire, proprietaria dello scimpanze', e' nota - secondo l'Organizzazione - per "avere un circo itinerante e uno spettacolo che sfrutta scimmie cavallerizze in maniera per loro innaturale", tanto da esser stata piu' volte citata dal Dipartimento dell'Agricoltura degli Stati Uniti per l'incapacita' "di fornire alle scimmie delle condizioni di vita adeguate e la necessaria sicurezza agli animali". 